ci son canzoni che rimandano irrimediabilmente a pagine passate della nostra storia. a volte non le ascoltiamo per molto tempo, altre volte le ascoltiamo a ripetizione. il tutto dipende da come quella determinata pagina è intesa. forse la vogliamo sovrascrivere, forse la vogliamo tenere sempre ferma nel nostro animo, forse la vogliamo semplicemente lasciar riposare in fondo alla memoria. Certe Canzoni aprono porte verso giorni lontani. ed ecco che un dannato toscanaccio ti fa riaprire il libro di J ad una pagina ben precisa, una notte in sardegna di circa dodici mesi fa. la serata era fresca come sempre, anche se nel soppalco ove avevamo sistemato i nostri sacchi a pelo poca aria girava. morw ronfava placidamente e anche kyr era sulla strada per morfeo. come sempre con lae si parlottava un po' prima di andare nelle terre di Sogno. E quella sera saltò fuori "the Human Equation" di arjen lucassen. le solite considerazioni sull'album, le canzoni preferite... beh, sta di fatto che quella notte canticchiai più e più volte il day seven, forse con il disappunto del mio compare di soppalco (anche se non credo a quanto pare). ognuno con il suo significato. ognuno con la sua personale vicenda. a quanto pare è comune avere una persona alla quale si vorrebbe dire "Come back to me" (anche se, caro lae..il titolo non è proprio quello del video postato :p!). e oggi dopo un bel po' di tempo, ho avuto modo di riascoltarla. era passato davvero un bel po' di tempo.
ma è giusto lasciare una boccata d'ossigeno a J di tanto in tanto, prima che il Fante riporti tutto sotto controllo....le tre.... meglio andare al lavoro, vah
Nessun commento:
Posta un commento