venerdì 31 dicembre 2010

nuovo anno!'mazza se resiste sto blog..

ironico. non sono a questo pc, ma scrivo comunque. ah, i miracoli della tecnologia. in questo momento forse sarò alla celebrazione dei riti cungini o molto più probabilmente, sbronzo come pochi in un agriturismo sperduto nelle colline. perchè è questo che facciamo. stiamo insieme e beviamo!

vorrei fare una rapida analisi del '10, ma sarebbe troppo simile allo '09. anche se molte cose sono cambiate. anche se il '10 è stato migliore per certi versi.in pratica, non faccio salti di gioia fino al soffito, ma nemmeno mi frusto la schiena per espiazione. cosa posso aggiungere? cosa posso sperare per tutti voi?  spero che il nuovo anno ricucisca vecchie ferite aperte, che stabilizziate il vostro rapporto con chi vi ama, che possiate fare baracca sempre e comunque e tante altre cose simpatiche di questo genere. sì, mi sento particolarmente buono in questo periodo, sarà per il piacevole natale passato.



buon anno

il vostro mago errante, pad

giovedì 30 dicembre 2010

Scusa aggiuntiva per alzare il gomito :p!

la notte del fine anno ho intenzione di fare un brindisi speciale. alzate un bicchiere ai miei propositi, dato che riguarderanno anche voi!

venerdì 24 dicembre 2010

merry, merry...merry...boh!!!

biglietto virtuale fatto, regali per i familiari e per il moroso fatti. direi che sono a posto. "natale" ai minimi storici. ora posso svaccarmi di fronte al camino in pace, prima del consueto caos per il pranzo natalizio. a cosa penso? vorrei saperlo. vorrei dare una sorta di concretezza a questo flusso continuo non sempre piacevole. Ma suvvia! al bando i pensieri tristi e concentriamoci sui bagordi in arrivo

ps: conoscerti alla laurea è stato un piacere. circo è in buone mani :)

sabato 18 dicembre 2010

storie da una notte di Neve

La neve fresca sotto le suole dei miei anfibi scricchiola. non nevica più, solo qualche fiocco di ghiaccio scende dal cielo. raggiungo il cancello. oltre mi attende la mia meta. fa freddo, ed è buio pesto. la lanterna fa quel che può, ma va bene così. è piacevole.  nemmeno shade questa volta mi ha voluto seguire. da bestiola intelligente qual'è avrà notato la completa mancanza di logica nell'uscire di notte con la neve per un giretto. meglio il camino. Sono iniziati i Saturnali. celebre festa per placare Saturno e la sua corte in viaggio nel mondo materiale. niente sacrifici, strenne o orge di questi tempi.  ho sempre pensato di aver sbagliato fede e periodo storico di vita, molto meglio la religione degli antichi :p! scavalco, anche se i guanti non permettono una buonissima aderenza e la lanterna intralcia i miei movimenti. ed eccoci qua. terra di nessuno.raggiungo il vecchio capanno, colonne slanciate verso il cielo, senza più nulla da sorreggere. prendo alcuni mattoni  e li metto a terra. tolgo la candela dalla lanterna e  dalla tasca prelevo un notes. strappo alcune pagine e le lascio ardere,una luce intensa che combatte il buio più completo. quante cazzate. perchè faccio ciò? sinceramente non lo so. Nulla cambierà, questo è certo. le vite proseguiranno la loro strada. Ma chissene. è bello il simbolismo legato a queste tradizioni. forse qualche divinità dimenticata  guarderà con favore.d'altra parte, avete mai letto lord Dunsay?

"recita la tua preghiera! potrebbe riuscire dove diecimila migliaia hanno fallito"

giovedì 16 dicembre 2010

Country roads

Probabilmente il freddo l’avrei già dimenticato, e nessuna canzone sarebbe inutile. Il pianoforte, a scandire il tempo. Ogni parola come una nota. Solo perdersi, convincersi. Ma immagino che dovrò farci l’abitudine

(m.b)

mercoledì 15 dicembre 2010

fuggi, fuggi da' lieti amanti

Fuggi, fuggi, fuggi da' lieti amanti



empia donna cagion de' pianti.



Che non già per esser crudele,



ma per esser ingrata ed infedele.



Ogni core t'ha in orrore,



Fuggi, fuggi, fuggi che chi ti mira,



per te vive, piange e sospira.







Fuggi, fuggi, fuggi che la vendetta



fare l'inferno dell'error tuo aspetta.



Ma dell'abisso l'ardente foco



sia del tuo male castigo si' poco.



Ah! Quel ch'io ti desio,



Fuggi, fuggi, fuggi via fiera peste



che'l mondo tutt ai tuoi



danni s'appresta.







Fuggi, fuggi, fuggi se fuggir nieghi



che così il cielo diva ti leghi,



Nè mai possa pur muovere un passo



fatta di carne un rigido sasso.



E infin ch'abbia la tua rabbia.



Fugga, fugga. fugga chi brama pace.



perchè ogni frode ascosa qui giace

venerdì 10 dicembre 2010

Sempre morte al Casato Deneith!

 il nostro elocatore scatta alla velocità del fulmine contro il Deneith, affondando i suoi pugnali. Lo seguo. faccio scattare le lame psioniche e mi getto contro di lui.  tenta di rispondere alla mia aggressione, ma non riesce. A quanto pare da Dal Quor, qualche nume mi protegge e guarda con favore al mio intento. Un Lampo parte dalle mani dello psionico facendo presagire la fine dello scontro. a metà del terzo round, il sangue di un Marchiato bagna il pavimento della sala. Dichiarazione di guerra.  Sarlona è nostra, e prima di affrontare i Kalashtar è necessario purificare la nostra nazione. E si parte da qui, da Dar Jin. Un deneith caduto è sempre una buona cosa. Jarren guarda il cadavere a terra e ritira le lame. "A Riedra non sono ammessi stranieri" dico, lasciando la stanza. Al consiglio parla lo psiker. Parla della necessità di usare il pugno di ferro, di impore un isolazionismo convinto lasciando fuori le genti del Khorvaire dalla nostra patria. Saranno tempi di guerra, afferma con sincerità, ma la nostra gente è pronta come non mai a lottare per espandere il nostro dominio. il consiglio si ritira, lasciandoci a riflettere sull'omicidio di un nostro presunto compagno di squadra.. convincere gli altri due della "bontà" dei miei propositi è stata cosa semplice (a parte i 200 xp promessi come tangente in DH :D!) e comunque sembrano apprezzare sinceramente le mie ideologie da Ispirato leghista. anche dona, dopo una piccola spiegazione, sembra abbastanza convinto della piega presa dagli eventi. a dire la verità anche il master ha approvato l'idea di una campagna di "liberazione nazionale" :p. Il consiglio rientra, portandoci la notizia che stavamo aspettando. Time for war!



martedì 30 novembre 2010

saluti

"chi non è passato da una forte delusione, non può capire le fortune del futuro"

che dire... il viaggio gli ha fatto decisamente bene. un viaggio che oramai dura da anni, ma che lo ha sempre portato lontano, sia fisicamente che mentalmente. sentirlo parlare del suo mondo, del suo hermano, del surf, delle sue aspirazioni... grande denis. le letture, nostra grande passione, anche ora a "legarci". un tempo era il vecchio paulo, ora alcuni scritti di filosofia orientale da me letti oramai da tempo e mai "ripudiati" come C. quando ho lasciato il gruppetto riunito in occasione per la cena di saluto gli ho detto "buon ritorno a casa".ho sentito una maggiore pressione nel suo abbraccio. a quanto pare ho capito bene il suo pensiero. gli altri discorsi li terrò nella migliore cassaforte possibile, attraverso i Cancelli di Corno.

e subito dopo via, facendo le due di notte in compagnia del "nuovo" mondo del multiverso.

this is life

venerdì 26 novembre 2010

saggezza fremen


Arrakis insegna la mentalità del coltello, tagliare ciò che è incompleto, e dire: "Ora è completo perché finisce qui"


l'astio è una lama affilata

lunedì 8 novembre 2010

Age of the Imperium.

Spada a catena accesa e pistola requiem pronta. è così che mi sento. agguerrito all'inverosimile e sotto certi aspetti furibondo, ma è proprio questo stato a darmi la carica necessaria. Giorni passano, lo studio prosegue,quasi tutti gli anelli sono stati consegnati, alcune vicende vanno avanti, .. in mezzo alla guerra quotidiana, oasi di serenità si aprono per accogliere questo space marine, via via sempre più stanco. Spazi che consentono a me di vedere le cose con la giusta calma.che consentono a me di sentire una sorta di liberazione nell'anima. la presenza al mio fianco si fa sempre più importante. Un sabato solo per noi, a recitare quel vecchio rito che ormai posso considerare una sorta di prassi fra quelli come noi. le premesse sono ottime, speriamo che il Ka non faccia troppo lo stronzo :p

anche dal punto di vista ludico, ottime news. lucca mi ha concesso di stabilire alcuni rapporti "lavorativi" che, sono convinto, mi porteranno quell'appagamento che in ambito ludico vado cercando da tempo. A casa, il nuovo equilibrio creato da quella discussione regge e si sta rafforzando.

l'Irlanda sta arrivando a passo di carica. sì, direi che sto bene :)

"è solo una questione di trovare un giardino soleggiato" rivelò ad Aprile "dove l'erba è tenera e la luce splende come l'oro. un luogo in cui riposarsi, in cui smettere di leggere e starsene in pace"



ps: tanto, prima o poi leggerai queste righe

pensate che l'avere tanti gruppi di amici disgiunti, limiti la profondità dei legami? è come chiedere se preferisci il latte o la carne. due cose che non azzeccano l'una con l'altra e, dalla tua risposta, temo che tu non abbia capito cosa intendevo io. puoi avere millanta gruppi di amici, ma non potrai mai sperare di avere una profondità di legami con tutti. sei tu che scegli a quali legami dare importanza.  e questa scelta si fa anche tramite piccole cose.  ce ne sono mille. altri mille piccoli gesti o cose che rendono l'amicizia speciale. Per rendere un'amicizia profonda ci deve essere condivisione, trasparenza e la complicità di due menti che si incontrano. questo è un legame profondo. non conta la distanza.. non c'entra la vicinanza. e forse non c'entra nemmeno la frequenza con cui ci si vede. sono altre cose che ti fanno chiamare una persona "fratello d'acqua".sono il fatto di interessarsi ad una persona, il fatto di non lasciare che sia sempre una parte a farsi sentire per prima.. rapporti bidirezionali. l'amicizia quando diventa monosenso, ha poca ragione di esistere. poi fai tu i tuoi conti ;)

lunedì 1 novembre 2010

buonanotte






Ti ricordi il "libro della buonanotte", bruce? è proprio come allora.



è l'ora di dare la  buonanotte.



Buonanotte, casa.



buonanotte, batcaverna.



buonanotte, dinosauro meccanico.



buonanotte, penny gigante.



buonanotte, batmobile.



buonanotte, alfred.



buonanotte, ragazzo meraviglia.



buonanotte, joker.



buonanotte a tuutti voi.



buonanotte, jim gordon.



buonanotte, gotham.



buonanotte, batsegnale.



buonanotte, stelle nel grande cielo notturno.



buonanotte.



a presto.



(neil Gaiman,whatever happened to the caped crusader)



e anche quest'anno si da la buonanotte. edizione di graditi incontri, momenti stupendi e un solo grande "rimorso". buonanotte, batcave.




martedì 26 ottobre 2010

ricorrenze

a volte mi chiedo l'utilità della memoria.. o perlomeno, mi chiedo come mai io ricordi in maniera precisa certe date/eventi e non altri. mi farebbe comodo se questa memoria fosse applicata a tutte le materie d'esame, per esempio! beh, dovrebbe essere passato un anno, se non erro.ricorrenze. gli anni passeranno come per ogni cosa, e io sarò qua a ricordare. che importi o no agli altri, mi sento in vena di "celebrare" queste ricorrenze.

stasera dovevo essere a bologna, ma causa l'alfetta tutto è andato a quel paese. fra le spese del gommista e quelle del meccanico... beh, ho invocato lo spirito macchina. più volte.

Caso,  sono arrivato proprio oggi alla mia parte preferita di sandman (sì, lo sto rileggendo la sera ;) ). ho pensato se leggerla o saltarla.. ma alla fine ha vinto la prima spinta.ed eccomi. di fronte al camino acceso sulla poang, portatile e fumetti.un bicchierino sarebbe la ciliegina sulla torta..beh, buonaserata.

lunedì 25 ottobre 2010

l'ultimo nemico

oggi Ridge è tornato nuovamente in winsconsin. sì, sono tornato a casa. sono tornato a casa e ho avuto un lunga conversazione con i miei.si è parlato di molte cose. dei problemi che gravano sulla nostra famiglia, della mia intenzione di continuare l'università e la conseguente "pausa", dei nostri rapporti sull'orlo del baratro (e forse si erano già fatti troppi passi oltre il bordo), di cosa sono.. e forse, per una volta, ci siamo intesi molto bene. perchè è quando il ciclone si approssima al vascello, che l'equipaggio rimanda faide personali e comprende che serve vera coesione. Certo, non rinuncerò certo a quella oasi di serenità che è lugo. mi trovo molto bene da mia sorella (oltretutto è uno dei pochi luoghi in cui... dormo. sereno.) e penso che comunque continuerò ad importunarla. ma... beh,  forse si è ritrovata una certa unità in famiglia. è ancora presto per dirlo con certezza, ma forse ci siamo

venerdì 22 ottobre 2010

riassunto delle puntate precedenti:





Ridge torna in winsconsin dopo una pausa per ritemprare i nervi in basso vermount. Al ritorno a casa trova ancora la perfida Steffy infiltrarsi fra le vicende di famiglia con assoluta faccia di bronzo, cosa che porta ridge a sperare che finisca sotto un tram o sepolta sotto un corteo del suo amato popolo viola del cazzo. Eric e Stephanie, osservando da lontano l'instaurarsi in maniera irrevocabile della rovina di casa forrester. non possono farci molto se non vedere che il loro thorne si è completamente rincoglionito causa la nefasta presenza della figa (e non me ne abbiano le lettrici, ma avete l'arma definitiva. oltretutto se la portatrice è una pianificatrice del cazzo... è la fine). Ridge ribadisce il suo allontanamento dall'impresa di famiglia per dedicarsi completamente alla sua passione. la pesca di trichechi nella foce dil Hudson. per questo torna a new york, con l'intenzione di riprendere a pieno ritmo il proprio lavoro, abbandonato da tempo. qui si svolgono vari avvenimenti. finisce la pesca per molti suoi amici/colleghi, ritrova vecchie sottotrame a cui non prestava la dovuta attenzione da un po'. diventa l'eroe della serata di un gruppo di pescatrici (cosa che gli varrà un simpatico appuntamento con il sogno di charlie brown); insieme al suo fratello newyorkese Owen spinge in maniera....molto decisa, un ribaldo a trattar meglio Felicia; riesce a portare a casa in quattro giorni trenta trichechi e inizia a preparare la nuova caccia. ma ridge prima o poi deve tornare a casa, nel suo winsconsin e qui le cose vanno un po' peggio. nonostante le vicende di casa forrester, alcune controversie con gli spectra e i suoi amici di città, riesce a sopravvivere alla bell'e meglio. qui servirebbe un riassunto a parte, ma non ne ho voglia di scrivere altre cose in questo stile del cazzo.. Ridge torna in Vermount per un po'.

tutto il resto è beautiful

(nota: ovviamente ho usato nomi e qualunque cosa legata a quella soap opera del cazzo in  maniera ironica. non conosco quella serie e nemmeno ci tengo ;)! un grazie a wikipedia per l'elenco dei nomi)

venerdì 15 ottobre 2010

We

nel bene o nel male, un'altro viaggio è terminato. in questo periodo sono stato per un po' da mia sorella, ho ripreso a studiare di buona lena e mi sono barcamenato come ho potuto fra le varie questioni che interessano la mia vita. E quando un viaggio ha termine, uno nuovo ha inizio. ho visto tramontare alcuni amici,sentieri che divergono nel Grande Giardino, e ho visto sorgere oltre l'orizzonte dei nuovi che hanno deciso di camminare un po' con me. Certo, avranno un posto nel tuo cuore, ma se loro hanno scelto di andare, fatti loro. una delle nuove politiche  direi che funziona bene.  "A volte i sentieri del Destino ti appaiono in sogno e cominci a riflettere. Sogni i sentieri che hai percorso e quelli che non hai preso." per ora no. si prosegue il sentiero senza molti dubbi. i due che oramai conoscete e il Terzo. to the stars

sabato 9 ottobre 2010

domenica 3 ottobre 2010

stanchino


ieri notte finalmente mi è stato detto perchè RT è saltato. ci tenevo ad avere una spiegazione in merito e a quanto pare.. l'ho ricevuta. beh, un bel weekend nel suo insieme. oggi sine requie e buonanotte al secchio.

martedì 28 settembre 2010

metti, una notte in sardegna, due persone..

ci son canzoni che rimandano irrimediabilmente a pagine passate della nostra storia. a volte non le ascoltiamo per molto tempo, altre volte le ascoltiamo a ripetizione. il tutto dipende da come quella determinata pagina è intesa. forse la vogliamo sovrascrivere, forse la vogliamo tenere sempre ferma nel nostro animo, forse la vogliamo semplicemente lasciar riposare in fondo alla memoria. Certe Canzoni aprono porte verso giorni lontani. ed ecco che un dannato toscanaccio ti fa riaprire il libro di J ad una pagina ben precisa, una notte in sardegna di circa dodici mesi fa. la serata era fresca come sempre, anche se nel soppalco ove avevamo  sistemato i nostri sacchi a pelo poca aria girava. morw ronfava placidamente e anche kyr era sulla strada per morfeo. come sempre con lae si parlottava un po' prima di andare nelle terre di Sogno. E quella sera saltò fuori "the Human Equation" di arjen lucassen. le solite considerazioni sull'album, le canzoni preferite... beh, sta di fatto che quella notte canticchiai più e più volte il day seven, forse con il disappunto del mio compare di soppalco (anche se non credo a quanto pare). ognuno con il suo significato. ognuno con la sua personale vicenda. a quanto pare è comune avere una persona alla quale si vorrebbe dire "Come back to me" (anche se, caro lae..il titolo non è proprio quello del video postato :p!). e oggi dopo un bel po' di tempo, ho avuto modo di riascoltarla. era passato davvero un bel po' di tempo.
ma è giusto lasciare una boccata d'ossigeno a J di tanto in tanto, prima che il Fante riporti tutto sotto controllo....le tre.... meglio andare al lavoro, vah

sabato 25 settembre 2010

One Night in Laguna.


dopo la grandissima delusione data da Rogue Trader avevo perso il genuino piacere di sedermi attorno ad un tavolo per far rollare qualche dado. avevo perso la scintilla che muoveva le mie creazioni. Sia da giocatore che come master. svuotato è il termine corretto.  è inutile, quando perdi il piacere di quello che puoi considerare il tuo più grande hobby, non è proprio piacevole. Fortunatamente, esiste un posto lontano che rigenera la mia voglia di ruolare. L'ennesimo livello di quella torre meravigliosa che è l'immaginazione. Un Livello dove ognuno dei giocatori, in qualche freudiano slancio, ha traslato sè stesso(in maniera conscia o inconscia). è questo il fattore unico e inimitabile di  Laguna. Un mondo  che sempre più assume tinte "reali" con vite "reali" al suo interno.
ogni seduta è un colpo di pistola, per la carica che trasmette, anche nel piano emozionale. E così è stato ieri sera, nella seduta più intensa a mia memoria.ore di "real role". una sessione che ha portato nuovamente personaggi e giocatori al limite. perchè vi è..... immedesimazione.immedesimazione?!? non è corretto. noi "siamo" là. e non è solo una mia impressione a quanto pare. meraviglioso. dannatamente meraviglioso. il sogno di ogni giocatore  di ruolo. E se questa alchimia si ripete ogni volta,è grazie al suo bravissimo master e agli altrettanto bravi  compari di sessione. perchè questo master  fa sognare i suoi giocatori, ma anche i giocatori si impegnano (mmm....il tutto avviene con naturalezza, non so quanto impegno serva, in realtà)  per rendere memorabile l'esperienza del master. Un peccato che il Sentiero di Argh sia andato lontano dal nostro. un peccato, ma non sarà il primo e nemmeno l'ultimo. Quando mai vorrà (e potrà) tornare,credo che troverà senza fatica la strada per la Locanda  di "Ilo e Silvietta", ed entrando nella sala comune, potrà trovare sempre la solita compagnia, plus il soggetto che mandò in crisi di mezz'età il Fante ( caro Mercuzio, questa volta è toccata a te :p).
il fante e justine..le mie spinte mentali che hanno trovato una giusta collocazione in questo mondo fittizio. Ed è proprio grazie a questo "mondo" che hanno trovato un Nome.  Il Fante che difende justine perchè sa che... Ricordo ancora il ragionamento del megro al riguardo.ci tenne svegli quasi una notte intera nella sua ultima discesa!
come disse piri, "Laguna non la si descrive. la si vive"

giovedì 23 settembre 2010

you know..


temo che il sonno per questa nottata sia andato definitivamente. nella mente le sonorità dei gto e dei j4f sono state scalzate prepotentemente da tankien. perchè? credo vi sia una ragione, ma non posso esserne sicuro. certo, il sonno non era proprio rilassato. morfeo, con tutto l'affetto possibile, sei uno stronzo.


mercoledì 22 settembre 2010

Cellar Door


portali chiusi per un po' di tempo. azione dettata, molto probabilmente da questa nuova "spinta" di riservatezza. e poi... e poi nulla, non credo sia necessario aggiungere altro. mi sento come alla fine di un "capitolo". un frammento di racconto dove il nostro eroe ha una brillante idea o ha uno stacco momentaneo in un crescendo di suspance. chi lo sa. so solo che dovevo chiudere questo  luogo ad occhi indiscreti. per il resto, poco importa. eh, my dear...avevi indovinato.

domenica 19 settembre 2010

the Fallen

Quaranta pagine di background dell'esercito dei black templar. quaranta pagine di battaglie e storie dei generali e sergenti della crociata di Thorns che hanno fatto la storia con le loro battaglie. E venerdì notte, l'ultimo paragrafo. La Caduta. Il passagio dei prodi nell'abbraccio degli Dèi Oscuri del Caos. d''altra parte, avevo terminato l'esercito dei bt. serviva una folata di aria fresca. chiave del tutto una citazione stupenda. Let the Galaxy burn!!!!

martedì 14 settembre 2010

se il prezzo di un sabato del genere è un po' di febbra, ben venga

un grande sabato notte. compagnia, luogo, le cazzate....un ottimo sabato. chiuso anche un piccolo lascito di J... ora può "riposare in pace". durante il lungo viaggio di ritorno, causa deviazioni bizzarre, ho aggiunto una nuova frase al tettuccio dell'auto. chi lo sa

sabato 11 settembre 2010

ieri notte,a tarda notte, i tommyknocker, i tommyknocker, hanno bussato..


più cinico,più freddo, più portato all'ira, ma.. più forte. dannatamente forte. e deciso a riempire la tavola di "spade nere"

venerdì 3 settembre 2010

come il vento


"E tu cosa ci fa qui?" ecco la prima cosa che ho pensato. lì in mezzo dove tecnicamente non doveva esserci nulla. "sei un po' fuori stagione, l'autunno è alle porte." stacco il tubo leggermente curvo dalla cisterna e mi avvicino nella brezza  serale. mi accovaccio di fronte a lei, con i fari del camion a illuminare il campo deserto. Il Ka è come il vento. e anche questo è Ka.tolgo i guanti da lavoro e passo una mano sulla corolla. con un gesto deciso la recido dal terreno. tu verrai a casa con me.

domenica 29 agosto 2010

messaggi in bottiglia

mercoledì ho ritrovato un piccolo messaggio scritto da me medesimo in un tempo lontano.

"Alla fine sei arrivato qua. speravo tu ti fossi dimenticato di questa cartella, ma a quanto pare hai ritrovato la strada. ho preparato questo messaggio per un semplice motivo. farti desistere dal tuo proposito.non posso sapere per quale motivo tu stia per cancellare il contenuto di questo luogo(cosa ci faresti qua, altrimenti?se mi conosco almeno un po', avresti tenuto in vita l'ufficiale), anche se temo di saperlo. beh, se ciò che temevo si è avverato ( e credo proprio di sì, altrimenti non saresti arrivato qua) mi dispiace. e mi dispiace anche il fatto che tu stia per distruggere qualcosa che ti eri ripromesso di conservare.proprio in previsione (cristo, non lo faresti mai e spero proprio che tutto questo sia inutile) di questa  remota evenienza avevo creato questo rifugio.speravo ti dimenticassi della sua presenza.ho preso delle precauzioni diciamo perfette per nasconderlo.a quanto pare ho fallito nel proposito. ricorda la chiaccherata con sami a martorano.. quella con hiade.. e non fare cazzate. vattene da qui e lascia questo luogo come lo hai trovato.  il guerriero della Luce non agisce in questa maniera, dovresti saperlo.  vattene e dimentica questo posto
pad15/09/08"

non leggo cohelo da un bel po' e non credo di riuscire ad apprezzarne la sua filosofia, ora come ora :)


domenica 22 agosto 2010

Childe Roland alla Torre Nera giunse


I



Il mio primo pensiero era che lui mentiva in ogni parola,



quello storpio canuto, con l’occhio cattivo



volto di sbieco per guardare l’effetto della sua bugia



sui miei occhi e la sua bocca a stento tratteneva



l’esultanza che increspava il profilo del suo labbro,



per la nuova vittima guadagnata.



II



Perché disporsi così col suo bastone?



a tendere insidie, inganni, e vincoli,



ai viaggiatori che lo trovavano appostato



e gli chiedevano la strada? Ho indovinato gli scrosci



di risa da teschio, e la gruccia che scriveva



il mio epitaffio per gioco nella pubblica via polverosa.



III



Se dietro suo consiglio m’incammino



lungo quel tratto fatale nel quale, tutti sanno,



è nascosta la Torre Nera. Tuttavia acquiescente



ho girato come indicato, non per orgoglio



né per speranza riaccesa alla vista della meta,



ma per la gioia d’aver visto una fine.



IV



Con il mio vagabondaggio in tutto il mondo intero,



con la mia ricerca continuata negli anni, la mia speranza



ridotta ad un fantasma incapace di far fronte



a quel successo clamoroso che di gioia mi colmerebbe,



appena ora ho provato a rimproverare il tuffo che il mio cuore ha fatto,



trasalendo per l’insuccesso ormai vicino.



V



Come quando un uomo ammalato prossimo alla morte



sembra morto effettivamente e sente cadere ed asciugarsi



le lacrime e prende l’addio d’ogni amico e sente l’uno dire a



l’altro di andare, e tirare un sospiro di sollievo 



a chi è all'esterno,(poiché tutto è finito, 



ed il colpo inflitto nessun dolore può emendare)



VI



Quando alcuni discutono se vicino alle altre tombe



c’è posto abbastanza per questa e sul giorno più giusto



per meglio organizzare il funerale,



e pensano a bandiere, vessilli e doghe



ed ancora l’uomo sente tutto, e prega



di non rovinare tanto affetto restando in vita.



VII



Così, ho lungamente sofferto in questa ricerca,



e udito profezie di fallimento, tante volte



ero segnato nella "Schiera", nel numero



dei cavalieri alla ricerca della Torre Nera,



e fallire come loro sembrava ora la cosa migliore,



e l’unico dubbio era – Sarò all’altezza? -



VIII



Così, con serena disperazione mi girai da lui,



da quello storpio odioso, che dalla strada principale



indicava ancora il percorso. Tutto il giorno che



era scorso disperante nel migliore dei casi e fioco



stava apprestandosi alla relativa fine, sparando



un lampo rosso e torvo per veder la pianura ghermire il randagio.



IX



Per le insegne! Non ragionevolmente dato



in pegno alla pianura, dopo un passo o due, facendo



una pausa per gettare indietro un ultimo sguardo



or era la strada sicura, andata; pianura grigia tutto in tondo;



solo pianura fino al limite dell’orizzonte.



poter continuare, nient’altro restava da fare.



X



Sono così andato avanti. Penso di non aver visto mai



natura tanto ignobile e affamata; niente ha qui prosperato:



per i fiori – sarebbe come prevedere un boschetto di cedro!



Ma il loglio e l’euforbia, secondo la loro legge



han potuto propagare il loro genere indisturbate



ed una fragola qui, sarebbe stata un raro tesoro.



XI



No! penuria, inerzia e sgorbi, erano



il certo ordinamento di queste terre. "Guarda



o chiudi i tuoi occhi", ha detto la Natura irata,



"Ma è uguale, non c’è rimedio al caso mio,



solamente il fuoco dell' ultimo Giudizio può curare questo posto



calcinarne le zolle e render liberi i prigionieri"



XII



Se mai spuntava un ispido gambo di cardo



sopra i compagni, la testa era mozzata, o l’arenaria



ne era gelosa. Perché quei fori e gli strappi nelle dure foglie



del romice, macerate come a distruggere



ogni speranza di verde? Questo è un animale che calpesta



e distrugge la vita, con istinti di bestia.



XIII



Per quanto riguarda l’erba, cresceva rada quanto i capelli



d’un lebbroso; fili d’erba rinsecchita bucavano il fango



che appariva impastato col sangue.



Un cavallo cieco rigido e tutt’ossa,



levato in piedi istupidito, arrivato chissà come fin qua:



sicuramente cacciato dal suo servizio di stallone del diavolo!



XIV



Vivo? potrebbe essere morto per quel che ho visto,



con quel suo collo rosso e scarno ed affilato.



Ed occhi chiusi sotto la criniera arrugginita;



raramente grottesco e penoso sono andati assieme in tal guisa;



non ho visto mai un animale che odiassi così;



doveva essere ben malvagio per meritare tale sofferenza.



XV



Ho chiuso gli occhi e li ho girati sul mio cuore,



come un uomo richiede vino prima di combattere,



ho chiesto una sorsata d’antiche visioni felici,



con la speranza di sostenere la mia parte.



Pensare in seguito, in primo luogo la lotta è l' arte del soldato:



un sorso del tempo felice trascorso appiana ogni cosa.



XVI



Non per me! Ho immaginato la faccia avvampata di Cuthbert



sotto l’ornamento d’oro dei suoi riccioli,



caro amico, finchè lo sentii quasi unire il suo braccio al mio



per porre la mia mano là come s’usava un tempo.



Ahimè, per il disonore d’una notte!



L’ardore dal mio cuore esalò e lo lasciò freddo.



XVII



Giles allora, anima dell’onore, sta



generoso come dieci anni fa quando fu investito cavaliere.



E in primo luogo, ciò che gli onesti dovrebbero ardire (diceva) lui osava.



Buono - ma la scena si sposta – orrore! mani di boia



appuntano al suo petto una pergamena? Sopra si legge Traditore,



povero traditore coperto di sputi e maledetto!



XVIII



Migliore questo presente di quel passato:



avanti ancora sul mio sentiero che s’oscura!



Nessun suono, niente si scorge fin dove l’occhio può vedere.



La notte porterà un gufo o un pipistrello?



Mi son chiesto: quando qualcosa giunse ad



arrestare i miei pensieri ed a cambiarne il flusso.



XIX



Un fiume piccolo improvviso ha attraversato il mio percorso



inatteso come un serpente arriva.



Nessuna marea limacciosa ma congeniale al tetro intorno;



questo fluiva schiumando e avrebbe potuto bagnare lo zoccolo



infuocato del diavolo – in vista l’ira



del nero gorgo intercalato di scaglie e di spuma.



XX



Così piccolo tuttavia così maligno! E sul suo corso,



ontani contorti e bassi come inginocchiati sopra di esso;



e salici fradici gli erano sopra precipitosi



in un accesso di muta disperazione, folla suicida,



Il fiume che aveva fatto tutto il torto,



possibile, fluiva e scorreva imperturbabile.



XXI



E mentre lo passavo a guado – per tutti i santi - come ho temuto



di calpestare le guance d’un morto, passo dopo passo,



o di sentire la lancia che infilavo nei buchi,



impigliarsi nei suoi capelli o nella barba!




- Può essere un topo d’acqua che avevo infilzato, ma,




oddio! ha risuonato come il vagito d’un bambino.



XXII



Felice raggiunsi l’altra sponda.



E partii alla ricerca d’un posto migliore. Vana speranza!



Ignoti guerrieri avevano ingaggiato battaglia



ed il loro calpestio selvaggio ammollava il terreno



umido, ormai un pantano. Rospi in un serbatoio avvelenato



o gatti selvaggi in una gabbia di ferro rovente. –



XXIII



Tale appariva la battaglia in quella feroce arena,



che cosa li rinchiudeva là, con tutta quella pianura attorno?



Nessun' orma conduceva a quell’ orrido serraglio,



nessuna ne usciva. Un insieme pazzo scuoteva i loro cervelli



senza dubbio, come i galeotti che il Turco



aizza per divertimento, cristiani contro ebrei.



XXIV



E più ancora – duecento passi avanti - perché, là!



Per quali torture era stata piazzata quella ruota,



leva, non ruota, quell’ordigno dentato



che dipana corpi umani come seta?



Preciso come lo strumento di Tofet, che ha dimenticato sulla Terra



o ce l’ha portato per affilarne i denti arrugginiti d’acciaio.



XXV



Poi giunsi ad una ceppaia, una volta un bosco,



e dopo quella che sembrerebbe esser stata una palude, ma ora solo terra



disperata e sfatta; (così un folle trova da rallegrarsi,



fa una cosa e poi la guasta, finchè il suo umore cambia



e si spegne!) all'interno d'un quarto d’acro



- palude, argilla e ghiaia, sabbia e nero seccume.



XXVI



Ora bubboni dalle macchie colorate e torve, ora zone



ove dal terreno erompevano muschi,



o materia di pustole; e poi



una quercia rachitica barcollante con uno squarcio nel mezzo



simile ad una bocca storta che si fende ai lati



spalancata alla vista della morte e morta nel raccapriccio.



XXVII



Ed ero lontano più che mai dalla meta!



Niente laggiù se non il buio, niente,



a guidare più oltre il mio passo! A quel pensiero,



un uccello nero grande amico d’Apollyon,



passò volteggiando, immoti le grandi ali spiegate di drago,



fino a sfiorarmi il cimiero – forse era la guida che cercavo.



XXVIII



Osservando in alto, mi accorsi non so come,



a dispetto dell’imbrunire, la pianura aveva dato il posto



tutt’intorno alle montagne - con tale nome da far fiorire



alture brulle furtivamente apparse-.



Quanto mi avessero sorpreso – a voi scoprirlo!



Il vero problema era adesso come allontanarsene.



XXIX



Tuttavia m’è sembrato di riconoscere un certo trucco



che m’era capitato, dio sa quando –



in un sogno difettoso forse. Qui si concludeva dunque



il cammino. Quando, proprio nel momento



d’arrendermi, una volta ancora, un clic



come quando una trappola si chiude – e resti dentro.



XXX



Come fiamma che è venuta su me tutto d'un tratto,



questo era il posto! quelle due colline a destra,



acquattate come due tori che si sono intrecciati 



i corni nella lotta; mentre a sinistra  stava un’ alta montagna 



pelata... Zuccone, idiota, rimbambirti nel momento cruciale,



dopo una vita spesa ad addestrarti nella visione!



XXXI



Che cosa c’era lì in mezzo, se non la Torre?



la torre tozza e rotonda, cieca come il cuore dello sciocco,



eretta con la pietra scura, senza uguale al mondo intero.



Lo spiritello beffardo della tempesta



indica così al marinaio lo scoglio affiorante, dove può cozzare



solo quando il fasciame sobbalza.



XXXII



Non vedere? a causa della notte forse? - perché il giorno



tornò ancora! Prima del tramonto,



ed il tramonto morente brillò da una fessura:



le colline, come i giganti a caccia, appostate,



mento sulla mano, davanti alla bestia braccata -



'Ora affonda la lama fino all’elsa – e uccidila! '



XXXIII



Non sentire? Quando il fragore era dappertutto!



E un rintoccare crescente come di campane. I nomi nei miei orecchi



di tutti i compagni di ventura, miei pari, persi –



come tal era forte e tale era ardito



e tale fortunato, tuttavia ciascun compagno d’un tempo, perso,



perso per sempre! per un momento rintoccò la tristezza degli anni.



XXXIV



Stavano levati in piedi, sparsi lungo il pendio, venuti



ad osservare il mio ultimo istante, struttura vivente



per un' nuova immagine! Fasciati di fiamme



l’ho visti e l’ho riconosciuti tutti. Allora



portai il corno alle labbra e soffiai:



' Childe Roland alla Torre Nera giunse. '



traduzione di Vittorio Baccelli

mercoledì 18 agosto 2010

Stand and..

non è un buon periodo in alcuni campi. siamo al rush finale e si spinge al massimo, dando fondo alle ultime energie. il piano vacanziero settembrino è saltato e mai come in questi tempi sto "riscoprendo" certe sensazioni. mi sento "lontano". già. o forse sento lontano solo un "me"
altre cose vanno bene. le chiamate settimanali del Doc sono uno dei momenti migliori, e il fatto di essere una delle sue Thorns mi fa sentire bene. il lato sentimentale sembra stabilzzato e anche se procede per ora a vista data la momentanea lontananza, so che l'autunno porterà la presenza di cui abbiamo bisogno.
...non mi sento più a mio agio a parlare di me.. credo sia un effetto collaterale. più va avanti la ruota,più mi chiudo a riccio.  ed è meglio così

giovedì 29 luglio 2010

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lunedì 26 luglio 2010

Killing J


Se Madre Natura è una puttana..il Fato è il suo degno figlio. stento a reprimere il bestemmione che da ieri mi ronza nella mente. beh, meglio. queste cose aumentano il "processo"

giovedì 15 luglio 2010

Day Four: Consumato da Stormbringer

ieri sera mentre percorrevo in auto via paurosa, il "teatro degli orrori" con la loro canzone in repeat, pensavo alla serata trascorsa. sì, ero alterato. ero alterato perchè la serata non era quella preventivata. l'incazzo è scemato nella giornata di oggi, ma il senso di fondo rimane. sì, mi ero aspettato che tutto filasse liscio, dato che avevi scelto tu la serata. eh, vabbè. come non detto. Una frase mi ha lasciato un po' .. perplesso,  ma non credo sia il caso di usare un blog per questa cosa (come se lo leggessi ancora :p). oltretutto non so nemmeno se sia il caso da parte mia. quello che mi preme  ora è ripagarti il danno all'auto. non vogllio avere debiti con  nessuno, figuriamoci con te.
questa notte, grazie ad un sonno che non voleva arrivare, ho avuto modo di terminare il codex eldar. ora capisco perchè claudio mi ha sempre detto che il mio vero esercito è quello degli xeno orecchie a punta. ora più che mai. beh, vorrà dire che userò loro per l'espansione ad apocalisse. si lega molto al concetto di paola del "drogato di emozioni". alla fine "sento" troppo. sia da una parte che dall'altra. Un modo diverso per dire che il mio equilibrio è l'eccesso. E così, mentre il nuovo lavoro prosegue e il caldo lughese mi sfianca, questa mia Stormbringer autocostruita lentamente mi consuma. ma questa sera prendiamoci una pausa. stasera cinema con sporta e kiki. il resto può  attendere

mercoledì 14 luglio 2010

Day Three: not Seven but ..?

che la giornata fosse partita storta, avevo pochi dubbi. ma fra leggeri guai all'auto, piccola disquisizione al telefono con andrè e inizio del nuovo lavoro, ero speranzoso. poteva ancora essere una buona giornata. beh, come sempre il fato, quando vedi che sei immerso nella merda fino al collo si impegna per creare una grande onda pronto a sommergerti. wosh, arrivata. Forse avrei dovuto aspettarmela. non è per nulla una buona giornata. ma vabbè, non facciamoci condizionare troppo. Il Fante regge queste cose


lunedì 12 luglio 2010

S.A. Day One: Mechanicus

Sarà per la mia propensione attuale ad essere un tech priest di marte o molto più probabilmente la mia sfiga con ogni elemento meccanico, sta di fatto che oggi sembravo un meccanico tratto da un film porno di serie Z tanto era il fottuto olio che avevo addosso. magari faccio un calendario, eh?!
giornata di bagagli, questa.  borsone pieno di vestiti, zaini pieni di libri, sporte di miniature e manuali, Pier avvolto nella bandiera di harlock e messo nel "trasportino",qualche bg per eventuali emergenze.. il trasloco di un nerd. Giornata di Lite, questa. una giornata  dove sono saltati i tappi di una diga che avevo mantenuto ben chiusa per troppo tempo, ma che  non ha retto all'ultima vicenda ai miei danni. Perchè nonostante ci metta l'anima per dare una mano, l'unica cosa che si ottiene con loro è fottuta ingratitudine. e allora andate a quel paese, una volta per tutte.
giornata di belle speranze, questa. perchè c'è la vocina del Fante che sussurra che tutto è passato e che non ci saranno più problemi di sorta. hai trovato un tuo possibile Mondo, justine. non rompere più le balle ;)!

Mi ritrovo con 20 euro, uno spillatore di birra , un gatto e la mia libertà. e nonostante tutto quello accaduto oggi, continuo a sentirmi bene ;)!

sabato 10 luglio 2010

Operation S.A.

Settimana passata. sfida terminata con la vittoria orkesca e una gradita birra per consolare l'animo di uno space marine ferito nell'orgoglio (:p). una settimana che ha visto la discesa di strike e il mio ritorno in campeggio ( sì,il sottoscritto al mare) fra alcolico e cazzeggio. by the way, da quest'oggi parte l'operazione S.A., piccola "vacanza" personale :) feeling good :)

martedì 6 luglio 2010

In nome dell'Imperatore

L'allievo sfida il maestro. questa sera space marine vs orki.devo incassare la vittoria!

lunedì 5 luglio 2010

Rogue trader?

il fattore positivo dell'essere sotto cortisonici è che ti trovi bloccato per un po'. questo ti lascia un po' di tempo per organizzar le cose lasciate in sospeso e mettere un po' di ordine. approntare la tattica da usare domani sera, ricontrollare il pg che dovrà vedere presto la luce.. e Rogue trader.
avventura terminata che da troppo tempo prende la polvere, una nave che stenta a partire. dato il blocco momentaneo del martedì, mi sono deciso a far partire una sorta di "campagna di reclutamento".i primi messaggi stanno partendo. forse sarà al mercoledì o al giovedì,chissà. prima si trovano gli interessati, poi si vedrà.

venerdì 2 luglio 2010

mutazioni

esami sballati, una spesa da record in farmacia, la gloriosa borraccia che ai tempi di gloria conteneva alcool ora è adibita al trasporto di quella dannata tisana .. bene, ora sei davvero raistlin! come ho detto con cico, mi serve un bicchiere di birra e un amico fidato

giovedì 1 luglio 2010

La Furia di Eymerich


"Abbiamo usato,io e voi, la stessa lingua, le stesse parole. Ma che colpa abbiamo, io e voi, se le parole, per sé, sono vuote? Vuote, caro mio. E voi le riempite del senso vostro, ne dirmele; e io, nell'accoglierle, inevitabilmente, le riempio del senso mio. Abbiamo creduto d'intenderci; non ci siamo intesi ...affatto."



a volte trovi in giro per libri frasi che sono più vere della verità stessa. adoro pirandello


mercoledì 30 giugno 2010

voti

 qua si è votati al martirio. E allora avanti, nel nome dell'Imperatore! =_=

martedì 29 giugno 2010

.. E Clessidre Rapide


Il tempo che scorre, racchiuso in minuscoli granelli di sabbia. il vetro si incrina leggermente, e piccoli rivoli iniziano a scorrere dalle fessure. Getti la mano, per tamponare queste fratture. Inutile, oramai scorre.per quanto tu spinga sta prendendo velocità. Lasci la presa, e ti metti distante ad osservare il rapido cammino della clepsamia dentro e fuori il bulbo vitreo. And if you want to help your fellow man, You better start with what is in your hand

Lente giornate

Tre giorni di stop non voluto, ma necessario. l'ordine del medico è chiaro. è certamente una buona occasione per mettersi avanti con lo studio e per leggere un po' di King..

venerdì 25 giugno 2010

Stendardi

le quattro meteore  sfrecciano nell'atmosfera, distruggendo il pianeta.  i colori accesi delle fiamme, Una sorta di sole nero nell'angolo  in alto a sinistra. decisamente non posso non "personalizzare" l'idea e il background del mio esercito. A partire dai sergenti, dal cappellano, dal maresciallo. e sta venendo fuori una storia simpatica.

mercoledì 23 giugno 2010

martedì 22 giugno 2010

:)

doveva essere il nostro weekend e così è stato. poche "interferenze" esterne, limitate a pochi momenti. una "missione compiuta", tanto tempo per noi. le notti il nostro salotto. grazie per questo weekend :)

giovedì 17 giugno 2010

Willy il Coyote.

credo che tutti lo ricordino. con i suoi piani strampalati, sempre concentrato sulla cattura diquel dannato uccello. Beh, decisamente ho qualcosa in comune con lui.oltre al fallimento dell'intento, ho anche la "mania" di inventare piani e progettare qualunque cosa possa esser gradito. E anche quest'oggi ci sono riuscito. vabbè, ho  guadagnato lo scazzo di marco e davide dato che domani sera tirerò loro pacco, ma comunque va bien. Si procede!

mercoledì 16 giugno 2010

"On Writing 2"

Ieri punto della situazione. Campagna di d&d del gad bloccata per la partenza dei pg cardine dell'avventura. i superstiti si sono trovati per decidere il da farsi, se proseguire o interrompere la campagna. ha vinto con netta maggioranza la seconda scelta, dato che non aveva senso proseguire quella strada se l'avventura è basata su due personaggi diventati non giocanti. eh, l'estate a quanto pare non è il nostro momento migliore di aggregazione. direi che succede o perlomeno, a noi capita spesso. L'abbandono di big, oltre ad aver portato al blocco delle campagne di dh e d&d, ha messo una grossa ipoteca su rogue trader. ma prima la vita, poi il resto.
Mentre tornavo a casa sotto una pioggia torrenziale ho sentito il bisogno impellente di scrivere. due idee lontane entrate in collisione. Una veloce telefonata e la promessa di una dedica del racconto.  A casa, salto in rete e via a battere freneticamente le dita sulla tastiera. i polpastrelli che picchiano con violenza i tasti. una conversazione messaggistica che prosegue fino alle due, pioggia compagna della notte. pipa accesa con il Larrsen e bicchiere di vecchia romagna alla mia destra. la sala che al termine odorava quasi di pub.osservo l'opera finita. ci sono sempre alcuni temi e figure ricorrenti, ma non importa. rileggerò il tutto fra qualche giorno e deciderò se inviarlo al concorso.

lunedì 14 giugno 2010

tutto è bene quel che finisce a caso

innanzitutto specifichiamo che il titolo è una bella citazione di Francesca Barnabè (anche se forse non lo saprai mai, ho messo la fonte ^^). citazione dovuta e meritata. Quando l'ho letta ieri sera, tornato da parma, non ho potuto non pensare all''ironia e alla verità contenute in questa frase. Per quanto uno pianifichi, alla fine della fiera il caso domina. e a volte vi possono essere effetti molto piacevoli.
Il weekend trascorso merita davvero un bel voto. un sabato passato a "cazzeggiare" con alby in camera, con horus heresy sparso per il pavimento, una cena fra vino e personaggi decisamente alticci ma sempre rigorosamente nerd e chiacchere fino a tardi... che figata, cazzo! rigenerato.

venerdì 11 giugno 2010

inviti


oggi ho ricevuto l'invito di mattia ad andare da loro in piazza a bere con il nero. ho apprezzato l'invito, non c'è che dire. ma non credo sia "giusto". perlomeno, non era "giusto" il modus

Castelli in aria

decisamente una giornata del cazzo, oggi. justine che tenta di uscire e fante impegnato a mandarlo a fare in culo. perchè se lo merita. bah, domani si parte per parma. Horus heresy domani e masterizzazione torneo domenica. here we go

giovedì 10 giugno 2010

Upside down.

A qualcuno è andata peggio.

ultime giornate bolognesi

La giornata di ieri è partito con un caffè nei pantaloni. incontro una vecchia compagna di classe, andiamo al bar per il caffè del buongiorno. io prendo il caffè senza zucchero. lei se lo dimentica. mi alzo per fare il cavaliere, lei con la mano fa un gesto per fermarmi. prende nella tazzina. beh, dovete sapere che il caffè bollente è un ottimo modo per cacciare gli ultimi sensi di sonnolenza. come effetto oltretutto è alquanto rapido. piccola disavventura alle spalle, si va all'esame.abbastanza sicuro di me, gazpacho nel cellulare diventato ormai un lettore mp3. mezz'ora e via, con il successo della prima parte di mattinata fra le mani. altro colpo andato a segno, in linea con i miei standard, decisamente un bene. cecchino. costretto a "sparare" raramente, ma quando lo faccio, sbaglio poche volte. la giornata prosegue con il prelevamento della vale in stazione, biblioteca, sangio per gli ultimi saluti con la kya e la miky, prossime alla partenza definitiva dai lidi bolognesi. Qualche messaggio per l'ora di pranzo  mi fa alterare per un momento, ma d'altra parte non sono problemi miei. A qualcuno è andata peggio, quindi certi sbotti mi lasciano indifferente. con lucchio e saveria al seguito mi dirigo verso il mac dove ci aspettano davide e cuppo per il tradizionale pranzo all'ingrasso. nonostante i miei attuali propositi, il pranzo dal mac in compagnia delle belve è una tradizione che va mantenuta :). Gli uomini dopo pranzo si concedono una salto a feltrinelli e poi sessione, dove la spocchia dell'Inquisitore di davide crea un casino mai visto. arrivano altri messaggi che rendono decisamente "alterato" il master ma ai quali non rispondo nemmeno. sì, decisamente ieri era la giornata "non comprendo le donne e non le voglio nemmeno comprendere". ci mettiamo d'accordo per la serata bolognese della prossima settimana, saluti e via. si arriva tardi a casa, ma nonostante ciò il giro in bici per "smaltire" è d'obbligo.
 Le mie estati sono davvero bizzarre. è il periodo più "brutto" per me, ma sempre c'è stato un qualcosa che la rendeva sopportabile. un anno fu la vale, un anno fu zanna, un anno fu l'anna..e anche quest'anno, una figura si sta delineando all'orizzonte. beh, certamente non mi lamento :)
E ora rimane la questione mirabilandia. dato che penso che l'invito non verrà raccolto, piano B

domenica 6 giugno 2010

..puf

A breve la prigionia estiva (come se quest'anno sia rimasto a casa..) avrà inizio, ma prima vedrò di fare un salto a mirabilandia per godermi una giornata di fancazzismo e relax. passato l'esame di informatica non avrò più scuse per trattenermi."invito" spedito, nel caso si attuerà il piano b.
ma oggi, pranzo e war :)

giovedì 3 giugno 2010

on writing

mattinata piovosa quest'oggi. maschera del fante calata sul volto, pronto. il cane rincorre il fresbee sotto la pioggia che imperversa a santo stefano. il nostro lato di piazza, appoggiati a colonne contrapposte. singola ora. non serve molto tempo. poche parole che non mi dicono nulla di nuovo. a quanto pare avrà mangiato coniglio ieri sera. un poco di disprezzo trapela sul mio volto al termine della conversazione e credo se ne sia reso conto. non importa. di cani al mondo ce ne saranno sempre, e la madre degli stupidi è sempre gravida. cazzi loro, non c'è che dire.
me ne vado a sangio decisamente  di buon umore, con la consapevolezza di un pomeriggio di completo relax in compagnia del cuppo e del doc. pranzo al mac, libreria dove per pura botta di culo trovo "on writing" del Re, cazzeggio in centro e goblin. una sessione estremamente positiva di DH nel pomeriggio e il piano per la serata devastazione bolognese. li adoro quei due.
dopo un viaggetto di ritorno in compagnia di una vecchia amica, salto a casa per cena e doccia. in serata altra serata di DH, di stampo decisamente più alla buona. un salto su fb, la chiamata alle armi per castle age, due chiacchere con il... "nero onorario" e alcune non troppo richieste su skype. E poi via con quel  senso di giramento di palle che grazie ad una buona serata è svanito alquanto in fretta  una chiaccherata veloce con big post sessione e via a casa. ho terminato un raccontino interessante questa notte che come sempre finirà a prendere polvere nel mio hard disk. paglia rollata di fresco e fumo che riepie la stanza. direi che posso tornare alla Torre Nera e poi chiudere gli occhi per un po'. drop off

lunedì 31 maggio 2010

Ka

Come sempre la domenica notte è il momento migliore per tirare le conclusioni di giornate trascorse, di pensieri lasciati in sordina durante la settimana. e i fulmini che rischiarano il cielo notturno sembrano voler darti una mano con la loro atmosfera in questo processo. Ma questa sera niente riflessioni su persone varie ed eventuali. questa sera si analizza un termine. Un termine incontrato all'interno di un libro che  ha catturato il mio immaginario. sembra una ripresa di alcuni concetti presenti ne "straniero in terra straniera". ma mentre mike ha un approccio molto...innocente alla cosa, il personaggio di Roland è più disilluso in materia, rendendo il concetto più "reale". si arriva a casa, spengo i pink e faccio un salto nella rete per vedere il "termine ufficiale" dato dall'autore

Ka: Il Ka può essere descritto come il destino o il fato, ma in realtà è molto più complesso. Si dice che sia una ruota che può essere rotta solo dalla morte o dal tradimento.
Ka Tet: "Noi siamo Ka-tet. Siamo uno da molti" dice Roland di Gilead il giorno prima della battaglia di Algul Siento. Ka-tet è la convinzione che un gruppo di persone sia unito dal destino, o dal Ka ). Si dice di un gruppo che condivide l'acqua della vita. A volte il simbolo dell'acqua è usato letteralmente, come in un rituale che Roland ed il suo Ka-tet celebrano la notte prima della battaglia di Algul Siento «Ka-tet significa "uno derivato da molti", ma più che questo... È un gruppo di persone legate dal destino - dal Ka - dirette verso la stessa meta e, piaccia o no, la stessa fine. Insieme finché la morte non avrà l'ultima parola, come sempre accade.»

Ricordi? hai fatto anche tu questo "rituale". molto tempo fa oramai, ma lo ricordi ancora. 5 persone. la prima te lo "propose" parlando del significato rituale di questa cosa. dal parlarne al farlo il passo fu breve. fu decisamente una bella serata. "I can't think of anything to say except... I think it's marvellous! HaHaHa!"
le altre arrivarono poco dopo, chi ponderando  approfonditamente la cosa, chi facendolo come un "gioco". come sempre appartenevo alla prima categoria. e forse è uno dei miei problemi maggiori :)
ora il ka-tet è un po' lontano ma comunque "si fa sentire".  Mi piace pensare che siamo tutt'ora legati da un destino comune, diretti verso la stessa meta. e a fine giugno weekend con claudio :)!

martedì 25 maggio 2010

Go Beyond!

Il ponte di comando. La sala è ampia e le enormi vetrate sorrette da enormi colonne di metallo ti danno l'impressione di essere all'interno di un Sanctum Imperialis. I vascelli dal sapore gotico fra poco solcheranno il passaggio verso il settore inesplorato di Koronus. L' inizio previsto della campagna è per luglio, lontano da esami, fiere, rioni e quant'altro. In questo modo, i vecchi giocatori di Dark Heresy avranno ottenuto gli xp necessari per un eventuale passaggio del proprio personaggio al livello richiesto, e si darà comunque modo per  l'introduzione di nuovi giocatori. non resta che allacciarsi all'Astronomican e partire, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima.

lunedì 24 maggio 2010


"quelli veri sono quelli insieme a me"

pierpaco avrà in custodia la busta

ti voglio bene

domenica 23 maggio 2010

notturno e mattino

Justine ieri notte è andato a dormire. questa mattina, il fante si strofina gli occhi mentre osserva il soffitto. al contrario delle "solite critiche", sono riuscito nei miei intenti. e il resto non importa, alla fine. affilo il sarcasmo per il pranzo di oggi,e mi preparo a fare incetta di parenti un poco apparenti.mentre mi caffeizzoproseguo le avventure di Roland. decisamente,  posso comprenderlo

giovedì 20 maggio 2010

My Masterpiece

qualcuno di voi ha mai giocato a baldur's gate? ebbene, nella zona delle miniere di Nashkell potete trovare, su un piccolo colle, un artista al lavoro. è il migliore marmista di  Faerun, e ha usato varie pozioni di velocità per portare a termine la sua opera. l'ultima, dato che per terminarla ha rubato due smeraldi per gli occhi e c'è un enorme cacciatore di taglie alle sue calcagna. L'esaltazione di una sconosciuta incontrata per le strade di Sylverymoon, se non erro. il party può difenderlo o ucciderlo, a piacimento. beh, in questo momento sto rimirando il mio masterpiece. mi sento come quel pazzo dell'artista. avrò fatto orari devastanti, perso l'uso della vista, ma santo dio, ne valeva la pena!!! Rule the Galaxy,  bro..

martedì 18 maggio 2010

post crash

Cazzo, pensavo di aver meno male. non è stata una botta troppo forte. comunque sia ho un leggero dolorino di fondo a tutte le ossa, ma è una cosa che si sopporta bene. si prosegue a studiare,dato che domani ci  sarà un esame, ma credo e temo che non andrà molto bene. Ieri, dati gli eventi non ho studiato molto. comunque sia, ci si prova così ho una buona scusa per passare dalla gw. Ho  spostato l'altro lato dello specchio  su splinder, distruggendo il precedente. bello fare un po'di terra bruciata!

venerdì 14 maggio 2010

Appunti pre partenza

parcheggi, fai il biglietto e vai in copisteria a stampare. c'è la tipa più lenta di razzy all'urbi et orbi. smadonni. dopo un po' di tempo sta a te. due minuti. hai sforato il biglietto di 5 minuti. torni e trovi un messaggio nel parabrezza. che gentili. stai per maledire le loro genie agli inferi più oscuri ma ti ricordi che ci sono per il tuo bene. fanno il loro lavoro. partiamo vah. per tre giorni, reeeelax!!!! cd pronti e bagagli carichi. spero di ricordare lo svincolo.

giovedì 13 maggio 2010

viaggi


cd pronto. domani si parte verso il cungi. da solo, ma non è molto importante, alla fine..l'importante è andare

martedì 11 maggio 2010

Speed

ieri sera dovevo rimanere a bologna da marco. ma avevo troppo le palle girate. e non volevo spiegargli il perchè. un viaggio in  notturna verso faenza, accompagnato dai pain.need for speed. un salto da cep. un morfeo che non voleva arrivare. una sveglia che arriva tre ore dopo morfeo.una pioggia che vanifica la sveglia. mmmm

giovedì 6 maggio 2010

note


Un orologio senza orologiaio.

Gli Spietati e altri racconti

Premesso che ho portato il tutto in maniera migliore e approfondita dall'altra parte dello specchio, non potevo non lasciarne traccia anche qua. traccia, nient'altro. perchè maggio è partito con l'effeto di una pallottolla.
Situazioni al limite del surreale. Triangoli magici che annichiliscono la mente maschile, Guerre di controllo, rapporti che sbiadiscono definitivamente, treni che partono, direzioni diverse..
kaboom. e se da un lato accade tutto ciò, dall'altro riscopro le potenzialità di un carapace nell'animo che funziona.
bizzarro. Mi chiamano ancora per mandarti messaggi e quant'altro. magari non hanno capito bene lo stato attuale delle cose. hanno le stesse probabilità di incontrarti. Oggi ultimo saluto a te, piccolina. è un peccato. questo mondo, nonostante tutta la merda che c'è, andava visto. e poi sono sempre alla ricerca di pubblico aggiuntivo per  "il drago  di ghiaccio" natalizio. sì, il simo potrebbe essere alterato, ma non importa.  fortunatamente lo attende un venerdì sera dove potersi scatenare e scaricare completamente. Com'è che dicevi, cico? oltre il limite? bien. basta mettersi in croce. Da quella croce sono sceso, con in mano un mitra.

lunedì 3 maggio 2010

Metastorie

E se davvero fosse andata in quel modo? certo è che non sarei qui a scrivere.

mercoledì 28 aprile 2010

Ricorrenze.


Aprile sta passando, e dato che si può considerare il mese di fondazione di questo blog ho impiegato un poco di tempo nella sua rilettura.. il primo commento? "cazzo"
Alcune cose sono cambiate drasticamente... decisamente.

welcome home

nuova scommessa..

martedì 27 aprile 2010

Warhammer e Warhammerati

Il titolo è già di per se una bella citazione che non penso sarà colta da nessuno, ma capita. Volevo spendere due parole su un hobby che da tempo sta prendendo il mio tempo libero.  è costoso, prende tempo in una maniera impressionante ma.. ma è ciò che mi serviva. Ne parlavo con tox la domenica pomeriggio.  Il fatto che abbia impiegato molte risorse per l'esercito mi ha dato una spinta aggiuntiva. E sabato la prima prova "ufficiale". partita in fiera, arty come avversario e il teba come compagno difensore. Il "pubblico" che assisteva alla partita. Non una partitella  in una stanza, ma una partita con uno scenario di "missioni operative". Beh, lanciarsi alla carica con due dreadnought può dare soddisfazione, e da ancora più soddisfazione vedere come le tattiche che utilizzi siano efficaci. La trappola dei Terminator, che ho usato come esca, sacrificandoli per un bene più grande, il Dreadnought con l'assault cannon che ha distrutto la trigone, la carica del Furioso sui genoraptor..
Sarà, ma questi pupazzetti gommosi ( anna docet) mi piacciono. E ironicamente proprio loro mi hanno concesso la possibilità di conoscere persone davvero interessanti in questi due giorni. For the Emperor!
Sul fronte bolognese tutto va a meraviglia. Fra le cazzate con gli inquilini di mura porta galliera, i raid alcolici e lo stretto rapporto che oramai ho con davide, non posso che ritenermi assolutamente compiaciuto.. necessitavo di certezze, di sicurezze da parte di tutti.. e ho ottenuto un buon feedback. Beh, per il resto non credo ci  sia altro da aggiungere..... drop pod off

lunedì 26 aprile 2010

spam

"chi c'era?" "tutti"
Non sono come noi. perduti, antichi eroi. Noi due, che al binario ci diciamo addio

martedì 20 aprile 2010

ma non me l'aspettavo!


OH, CRISTO SANTO!!!!! decisamente ci sarà da divertirsi

Ka boom!

La musica rimbomba nei timpani, quella sensazione di vuoto allo stomaco che sempre ti accompagna è presente anche questa volta. parli, senza freno.  La voce, come sempre fa il suo lavoro. Spedito, non lascio il tempo per interrompere. Brandelli di ricordi, li prendo. Inizio a dare loro una forma prendendo spunto dal Quadro. Strano, alcuni ricordi siano  limpidi e cristallini, altri nebulosi come non mai. Succede, non si può ricordare tutto. Ma come disse Simon Van Booy, "solo i ricordi più veri ci trovano, come lettere indirizzate a chi siamo stati". Ed è proprio così. Anche in questo caso. A cosa ero stato.
La musica, un crescendo. L'hai lasciata in repeat tutta notte, mentre ripassavi dopo quella minuscola pausa - sonno. E ora te la becchi tutta. il rumore forte, quasi a coprire la voce. non mi ascolto mentre parlo, sono sicuro di avere la vittoria in pugno. Questa sicurezza un giorno mi tradirà. lo ha già fatto,in passato. Altri tempi, altre situazioni.
Questo pomeriggio vedrò di svagarmi a dovere :)

domenica 18 aprile 2010

Never Ending Ride into the Setting Sun..


ho i nervi a fior di pelle. decisamente. Studio. Nella prossima vita vedrò di fare il cowboy. In pieno west, a far da guardia ad una mandria.

sabato 17 aprile 2010

post 15

Sabato. la settimana del mio compleanno.
è passata. Si studia, anche il sabato. d'altra parte l'esame mi aspetta il 20.
La giornata l'ho trascorsa a Bologna. fra pranzo, sessione e aperitivi con quella che pian piano si sta trasformando in una bella banda. un bell'orizzonte che sto esplorando con piacere. In serata, una piacevole birra con lukkio a chiacchere, terminata all'incirca verso l'una e mezza. Tante le cose dette.. e una  piacevole "riscoperta".
Molti i messaggi arrivati. Alcuni graditi, alcuni meno, altri che mi hanno fatto sorridere parecchio per svariati motivi. Alcuni mi hanno lasciato spiazzato e altri mi hanno fatto pure commuovere. Si vede anche da questo quanto uno tiene a te.
Per il resto si campa. Questa mattina nelle pause studio ho terminato il montaggio del portafoto. i 15 scatti ora osservano dall'alto. Un Monumento ai tempi passati. Se saranno anche futuri, a loro la scelta
Il Buffone chiude :)

mercoledì 14 aprile 2010

data stellar....e chi se la ricorda.

il lettore laterale non  carica sempre la "colonna sonora".. ma che si fotta! Per ora gustatevi la colonna sonora di "ST Enterprise".. bella la scelta delle immagini... meno azzeccata la canzone, ma si fa ciò che si può ;)

lunedì sera, incontro con zanna (e un bel "che si fotta" anche alla faccenda delle iniziali :D) che dire... era da un po' che non ci si vedeva fra noi.  Troppo tempo, se me lo concedi.. sono di quelle sere che ti fanno iniziare bene la settimana. Quattro chiacchere di fronte ad una birra. Sì, decisamente non mi serve "molto" per essere pienamente soddisfatto. Qualcosa è cambiato,qualcosa no. Dio, se solo sapessi quanto mi piace stare in tua compagnia :) anzi, lo sai. e se non lo sapevi , beh ora lo sai. Continuo a pensare che un giorno ci saranno più occasioni, ma in fondo penso che sia una speranza senza molte possibilità di realizzazione. chi lo sa. è forse una di quelle situazioni in cui.. si deve avere fede. che detto da me, sembra la più grande delle blasfemie! Ma come dice la canzone: I've goooot faaaaaaith! XD

Quest' anno, memore della serata dell'anno scorso, ho accuratamente evitato di festeggiare il mio compleanno. Certo, se lo ricorderanno tutti in eterno, molto probabilmente, ma forse è passato alla storia per i motivi sbagliati :p ancora oggi tremo al sol pensiero della "catena". E poi...quest'anno che quarzo festeggi?! L'università è indietro come una messa cantata, non sei riuscito a vincere la "Grande Crociata", il lavoro è sempre incasinato.. bah, succede. Il Viaggetto che stavo pianificando post 15 è saltato. Inoltre, il "viaggio punte" senza la major, non si fa. il 25 a quanto pare non è utilizzabile. Me lo concedo: dannato sport.

 che dire.... non sono molto soddisfatto del 23. Speriamo che il 24 sia soddisfacente (e per i maliziosi, non mi riferisco ai centimetri :p).

oh, che finale polemico. Alla fin fine in questo momento va todo bien :)! che abbia ragione paola?! naaa. alla fin fine ci sta sempre un post di riepilogo al termine dell'anno.

see you soon!

domenica 11 aprile 2010

Mollare gli ormeggi

Ieri conversazione piacevole e chiarificatrice con Ery. Tutto è stato spiegato, tutti i punti di vista sono stati confrontati. abbiamo parlato in maniera serena di cosa potrà attendere questo gruppetto di cui facciamo parte. Comunque sia, la  mia scelta non cambia. rimarranno le serate gdr dato che non ho intenzione di perdere tutti i gruppi di gioco :)  ma per il resto....si va:)

venerdì 9 aprile 2010

mevyap

Mi faccio i complimenti per le migliori frasi da dire in momenti poco opportuni. ieri avrei vinto un premio al riguardo =_=.

Comunque, per quanto mi riguarda la scelta è stata presa.. dopo averci riflettuto un po' ho deciso di prendere momentaneamente le distanze dal mio gruppetto abituale. non so quanto durerà e non so nemmeno a cosa mi porterà tutto ciò. chi lo sa. Ne "rotta versol'ignoto" il cancelliere gorkon lo chiama il  "territorio inesplorato". Sì, ok, lui fa una brutta fine, ma non  si sa mai.

 "When you left me, I left Earth. Does that not show you I care?" no, non è solo per quel motivo. ho proseguito ancora per lungo tempo su quel sentiero anche se il tuo era già andato troppo lontano. Certo, sono calato notevolmente in entusiasmo e quant'altro.. anche per questo forse è necessario. Perchè se un giorno avrò intenzione di prendere nuovamente la strada familiare che va sulla collinetta, non vorrò certo essere "scarico". e non vorrei nemmeno trovarmi di fronte a situazioni a dir poco imbarazzanti.

credo che sarà utile per tutti.

E ora... che si fa? non lo so. precisamente non lo so. non mi spaventa nemmeno l'idea di finire da solo, ora come ora. ho scelto io  il sentiero, e me ne assumo le responsabilità ed ogni conseguenza.

giovedì 8 aprile 2010

blue

mi girano per la testa un po' di cose. e penso che non sia nemmeno troppo giusto metterli  nero su bianco.
sì, decisamente meglio evitare.

martedì 6 aprile 2010

perchè il maligno ce lo puppa

l'azione di oggi forse non è stata delle più ortodosse. ma chissene. perchè ci faceva ridere. mi piace pensarlo un piccolo "saluto" adeguato. un rapido raid. ma spero che sia stato apprezzato.http://www.youtube.com/watch?v=W70LZxzp2js&feature=fvst

domenica 4 aprile 2010

scenate prepasquali e "raid" notturni

decisamente... basta :) la corda è rotta. cordiali saluti ;)!

ieri sera sono passato da casa tua. spengo l'auto. non vedo alcuna luce.. sarai fuori. abbraccio a distanza. riaccendo e vado a casa

sabato 3 aprile 2010

i bicchieri de..

a distanza di un giorno. manteniamo uno strano legame anche in ciò. certo è che un bel vai a farti fottere "all'altissimmo" ci sta sempre bene.

venerdì 2 aprile 2010

the parting glass

Certe battaglie si vincono, certe battaglie si perdono.
non sempre puoi portare a casa la vittoria, sopratutto quando le forze nemiche sono invincibili. Non rimane che alzare i calici a chi ha tentato :) nemmeno tristezza, dato che comunque si è lottato. è come stemperata.
stasera spero di  fare un brindisi speciale con persone speciali.
L'ultima cosa.. Auguri C, dovunque tu sia

mercoledì 31 marzo 2010

Avanti, figli di Dorn!!

non ho avuto la testa per scrivere un piccolo riassunto ieri notte, dato che avevo altro a cui pensare. indi per cui, vedrò  di provvedere.
ieri sera vi  è stato il battesimo del fuoco del sottoscritto nei campi di battaglia del  quarantunesimo millennio. Il land raider ancora incompleto e una squadra tattica ancora da dipingere, ma ho comunque risposto alla chiamata alle armi. 900 punti per entrambe le fazioni. da una parte Templari Neri e Lupi Siderali, dall'altra Orki e Eldar Oscuri. Ebbene, l'Imperium ha trionfato. Mentre i miei Templari attaccavano gli Orki, disperdendoli nelle fiamme, i lupi siderali si sono gettati contro gli Eldar come un rullo compressore. Musica dei manowar nella mente, dottrina Imperialis nel cuore, devo ammettere che ho fatto un buon lavoro.Ho fatto dannatamente un buon lavoro, grazie anche allo studio serale di tattiche da combattimento per il mio esercito. Certo, non sono stato rapido nell'eliminare gli orki..ma santo cielo, era la mia prima partita! i miracoli non li posso ancora fare ;) Il nemico è stato dilaniato dalle Lame e dai Requiem dell'Imperatore. Penso che celebrerò la cosa aggiungendo una metaforica "tacca" sullo scafo del Raider.
come cantavamo io e d. nel momento della carica..Carry On!
Egli è il mio scudo,Egli è la mia Spada. Nel nome di Dorn.

mister pagliacci

mi concedo una risata. di che tipo sia devo ancora stabilirlo

martedì 30 marzo 2010

Cronache Lagunari

Questa Campagna si sta rivelando un vero capolavoro grazie al nostro master. è senza ombra di dubbio il miglior master che abbia mai avuto. Il suo impegno nel gestire i nostri problematici pg, la sua cura per il dettaglio e per il particolare..  non c'è che molto da aggiungere oltre a quello che ho detto.
"Pensa a quello che potremo fare!" "Sì, ma.. ho paura. come non l'ho mai avuta in vita mia. ho paura di perderti"
Certezze da Fante, dubbi da Justine. una delle prime frasi pronunciate dopo lo "sdoppiamento". L'insicurezza di perdere una parte di se, è ciò che preoccupa Lord Ad'Veil. D'altra parte il Fante vede ciò come una grande opportunità per ampliare la sua Rete, per staccarsi dal suo mondo... Personaggio migliore in questo periodo non poteva capitare... Personaggi ancora in evoluzione, ma con una loro psicologia già formata.
Ieri una svolta critica. Una sorta di strana alleanza è sorta fra il Nergatto e il Fante. Lord Ratish si è staccato dal gruppo. come andrà a finire? beh, lo scopriremo nella prossima puntata.

giovedì 25 marzo 2010

Ghiaccio


"Esiste una mappa di tutte le catene montuose del mondo, tranne una: i monti Gamburtsev, che sono sepolti sotto quattromila metri di ghiaccio in Antartide. L’ultimo rilevamento geologico ha dimostrato che quei monti hanno svolto un ruolo importante nella formazione della calotta polare antartica. Nei prossimi mesi ti consiglio di adottare i Gamburtsev come metafora, Ariete. Sono il simbolo di uno dei temi della tua vita: l’esplorazione di un enorme territorio sconosciuto che finora è rimasto nascosto."

E bravo Rob. questa volta posso darti ragione. Sotto il ghiaccio ho trovato un Mondo. un mondo dove, ho scoperto, riesco a muovermi benissimo. Una via non esente da rischi, ma ciò non importa. i pochi dubbi rimanenti sono stati spazzati via. Chi l'avrebbe detto che sarebbe stato così fottutamente divertente?!?!?

venerdì 19 marzo 2010

S.A.P. ?! na

L'ultima notte passata qua non è stata proprio un bel ricordo. Ci pensavo ieri notte, mentre sistemavo il bagaglio. eh, l'ultima "edizione della S.A." non è stata proprio tranquilla. Porto a Bo mia sorella e il suo moroso, un salto da un amico e via. volano nella testa quattro o cinque frasi in latino che esplicano lo stato attuale, e decido di segnarne una appena arrivo a casa. prendo alcune pagine e le distruggo. mentre il fuoco prende lentamente i loro ricordi, rimango ad osservare il gioco delle fiamme. Come film serale, casanova. mi addormento, ma non è un problema. vado nel letto enorme e prima di infilarmi sotto le coperte penso... che patacca :)

lunedì 15 marzo 2010

play onStage!



un gran bel weekend, questo passato. davvero bello. mi sono divertito, mi sono sentito parte di quell'organizzazione che un tempo "veneravo" come l'apice di una carriera nel gdr. torneo in formato challange per tre turni su quattro, un torneo di WoW al sabato mattina (secondi! e secondi anche in tutte  le classifiche di  interpretazione), una cena stupenda e un seguito decisamente degno con i miei compagni di stanza. poco tempo per prestare attenzione al resto del mondo, ma comunque..un sorriso anche da quel versante. Già, almeno ci si sente. Alcuni acquisti interessanti sono venuti con me a casa. On stage,sistema d'improvvisaziione "teatrale"; Dragon Age,tratto da un videogame che mi ha tenuto attaccato allo schermo; Pandemic, un boardgame provato sabato notte..

le chiaccherate notturne con Sol, Fil che ci "augura" la buonanotte... Aggiungi al Diario, pad..aggiungial Diario :)