lunedì 1 settembre 2008

stream of consciusness






"Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull' età,

dopo l' estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità... "




è un percorso naturale. Per me la cosa è marcata maggiormente,in quanto il cambio di stagione fra estate e autunno ha sempre simboleggiato un passaggio. Dal lavoro allo studio.Una sorta di capodanno aggiuntivo,nel quale immancabile arriva anche la necessità di trarre un bilancio. Dannati bilanci. Beh...un' estate piena di eventi...alcuni positivi,altri negativi. alcuni molto negativi. il primo pensiero non può che andare a claudio..penso che sappia quanto mi manca,e altro non aggiungerò.

in quest'estate ho guadagnato e perso molto. Se mi soffermo a riflettere un'attimo vedo le cose com'erano e  penso che non saranno più.. Ma,quando mi intristisco per questo motivo, ho l'accortezza di seguire il punto 23 di Lao Tzu (il tao mi sta portando a fare molte domande...).. I cambiamenti non si possono arrestare,questo è l'andare delle cose. E per quanto una persona ci possa stare male deve anche capire che non si può pretendere troppo dal nostro prossimo. dobbiamo essere grati per ogni minuto che desiderano concederci, senza rimanere delusi quando si separano da noi. Questo mi spinse tempo fa a commentare il bello e malinconico blog di evangelic...in parte mi sono rivisto nei suoi pensieri. Solo che io ho fatto un passo aggiuntivo.. se sono arretrato o avanzato...ancora non lo so.


Quello che intendo pretendere dalla gente che mi è accanto è la correttezza e la sincerità. ed è in quest'ottica che mi preparerò ad un piccolo scontro. nulla di grave,ma sincerità innanzitutto. 


Altro punto che in parte ha modificato lo scorrere delle cose,è stato quella dannata possibilità.. sto scrivendo tuttora con un mal di testa al limite della sopportazione,ma sapere che la causa non è quella che si temeva...non ha prezzo. poche persone sanno tutta la vicenda,e fortunatamente non hanno "modificato" il loro modo di essere nei miei confronti. se lo avessero fatto sarebbe stata una pungnalata.


Hiade in una conversazione ha detto una frase davvero azzeccata. "sembra quasi che tu voglia allegorizzare i tuoi pensieri per metterli a teatro.E sostituire una lacrima con un sorriso"


Azzeccato fratello d'acqua. Nonostante notevoli assestamenti, non posso dire che vada tutto bene. Mi sforzo di essere al massimo, ma a volte è davvero difficile. Comunque sia,penso di riuscirci almeno in parte,e ciò mi basta.. La mia felicità è un'argomento complesso ed intricato al quale nemmeno io sono riuscito a dare una chiara definizione.


bon..basta così per oggi..mi attende morfeo.


questi sono stati alcuni punti di riflessione. A breve ne arriveranno altri seguiti dai progetti per la stagione invernale. una buonanottata a tutti.






"Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,

come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità..."

Francesco Guccini,Canzone dei dodici mesi

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