martedì 17 febbraio 2009

L'indomani del "reset" si ha una carica che solamente azzerando te stesso riesci ad avere. lezione al limite del ridicolo.. la prof oggi ha valicato i confini della "decenza" iniziando a far esami superficiali delle nostre calligrafie.. beh, secondo lei il mio modo di scrivere denota professionalità e intelligenza. gli ho riso in faccia.

vorrei fargli vedere il mio libretto universitario.. comunque sia, pranzo in un piccolo bistrot lungo una traversa che porta a piazza maggiore assieme ad alcuni compagni di corso.. mentre pranziamo un gruppetto al tavolo vicino fa strani discorsi..presto attenzione solo a loro (sì, mi sono fatto i cazzacci loro). Frasi un po' inquietanti.. frasi che sinceramente avrei pensato di sentire durante il Terzo Reich. A ognuno il suo. Peccato che la situazione attuale sia sempre di più vicina al baratro..

Una società che avrei pensato di non vedere mai. fra attivisti dei collettivi che piantonano gli ingressi.. che tentano di convincerti della "bontà" della loro ideologia, giornale in mano...e questi soggetti che credo non sappiano che diavolo vuol dire democrazia. strane "prove tecniche"

relazione spostata a domani.

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